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Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 08, 2019, 07:36:28 PM  #9 Quote from: babo on November 08, 2019, 01:32:10 PMNon sono daccordo sulla spesa, una ricorsa porterebbe altri attori a rincorrere. Sarebbe una rincorsa continua. Senza fine.Sono daccordo con la storia delle CPU perché ci renderebbe tutti attivi e attori nella rete.Questo mi piace molto, come questione decentralizzata.Comunque la discussione spero sia interessantePurtroppo la tendenza sarà sempre quella di produrre HW specializzato (ASIC), il cambio algoritmo è un po un cane che si morde la coda Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 08, 2019, 08:19:03 PMMerited by fillippone (1)  #10 A me preoccupa questa situazione riguardante la vulnerabilità dei nodi Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 09, 2019, 11:09:41 AMLast edit: November 09, 2019, 11:43:39 AM by Cent21  #11 Quote from: Jack Liver on November 08, 2019, 08:19:03 PMA me preoccupa questa situazione riguardante la vulnerabilità dei nodi il grafico è impressionante. Tuttavia bisognerebbe capire così di intende per nodo vulnerabile. Magari in alcune delle versioni di Bitcoin core indicate come vulnerabili sono presenti bug di lieve pericolosità.Inoltre se da un lato questo denota una certa pigrizia nellupdate dei nodi, dallaltro fa capire che cè molto sviluppo dietro Bitcoin core e che le vulnerabilità vengono ricercate e corrette da parte degli sviluppatori.La cosa comunque è interessante... Se qualcuno vuole approfondire, qui ci sono le note di rilascio delle varie versioni sul GitHub ufficiale: Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 09, 2019, 11:40:33 AM  #12 Quote from: Jack Liver on November 08, 2019, 08:19:03 PMA me preoccupa questa situazione riguardante la vulnerabilità dei nodi vorrei andare fuori tema rispetto al thread, ma in effetti sarebbe bello saperne di più su questo grafico, in paritcolare esattamente a quali minacce si riferisca.Inoltre il numero di nodi mi pare molto dieverso da quello che mi aspettavo.Spulciando tra le directory ho trovato anche questo grafico:  numero di nodi mi pare molto diverso da quelli di : s:bitnodes.Qualcuno ha unidea del perché? Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 09, 2019, 01:58:35 PMLast edit: November 09, 2019, 06:47:35 PM by Jack LiverMerited by Micio (3), fillippone (1)  #13 Quelli di Bitnodes come è scritto a fondo pagina sono ricavati dal comando getaddr e sono i nodi raggiungibili registrati in un arco di tre ore. Quelli di Lukedashjr dovrebbero essere registrati nellarco dellintera giornata, il dato include anche i nodi non raggiungibili: il che non vuol dire che siano necessariamente offline ma forse non sono raggiungibili per questioni di instradamento delle connessioni che possono variare in base alle aree geografiche, provider eo firewall.Questo link può essere utile a chiarire la questione Full Nodes ed anche la loro cruciale importanza : ai nodi non aggiornati magari fosse solo pigrizia, ci sono intere scuole di pensiero massimaliste riguardo alle versioni dei client da utilizzare, forse quella è la cosa inquietante.  Mi preoccupano situazioni come quelle dellanno scorso con il bug gravissimo che avrebbe potuto portare a un inflazione della supply."You should not run any version of Bitcoin Core other than 0.16.3. Older versions should not exist on the network. If you know anyone who is running an older version, tell them to upgrade it ASAP" Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 09, 2019, 07:57:36 PMMerited by Micio (3)  #14 Però il numero dei nodi di per sè non è un indicatore molto significativo per la sicurezza, no ?Considerare allo stesso livello (cioè uno vale uno) un nodo di una farm ed un nodo di un pc scalercio che posso tenere io nel sottoscala per aver la soddisfazione di avere un nodo, non è corretto. Invece in quel grafico vengono appunto contati i nodi a prescindere dalla HP collegata.Aggiungo: è molto probabile che una farm tenga i suoi nodi aggiornati (visto che ci investe parecchi soldi e che ha gente specializzata che ci lavora) mentre è facile che NON lo faccia un privato, per pigrizia o per difficoltà tecniche nel restare aggiornato.E chiaro che in un mondo ideale bisognerebbe sempre aggiornare, ma non mi preoccuperei più di tanto nel guardare solo questi contatori senza conoscere la HP collegata.....Sbaglio ? Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 09, 2019, 08:58:15 PMMerited by duesoldi (1), Cent21 (1), fillippone (1)  #15 Quel link lha tirato su Luke Dash Jr che è un dev del Core team, purtroppo il rischio è reale in questo articolo lo spiegano abbastanza bene in cosa consisterebbe e come sarebbe articolato lattacco. è proprio una robetta semplice da fare ovviamente, se già cè da temere la centralizzazione del mining con questo bug offriamo al potenziale attaccante anche una base molto consistente di nodi vulnerabili disposti ad accettare il double spend.Sulla riduzione della centralizzazione del mining ci stanno lavorando con BetterHash, questa tecnologia fortunatamente non richiederà alcun cambio del consensus, speriamo arrivi quanto prima Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 10, 2019, 09:16:35 AM  #16 Quote from: Jack Liver on November 09, 2019, 08:58:15 PM....Sulla riduzione della centralizzazione del mining ci stanno lavorando con BetterHash, questa tecnologia fortunatamente non richiederà alcun cambio del consensus, speriamo arrivi quanto prima  Betterhash mi piace molto come concetto. Purtroppo però temo che sia difficile da portare a termine se, come mi pare di aver capito dallarticolo, richiederà comunque la maggioranza del consenso tra gli attuali miner. Non credo che le mining pool rinuncerebbero facilmente ai loro vantaggi in cambio di una rete Bitcoin più sicura... Temo che per farlo riuscire vada introdotto anche qualche incentivo economico, e non è detto che basti. Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 10, 2019, 12:40:08 PM  #17 Ho letto la questione dei nodi vulnerabili e grazie per averlo raccontato, io personalmente non conoscevo la questione.Certo può essere un problema e anche grave se non poni rimedio in maniera opportuna e adeguataLa non sicurezza torna sempre indietro come un boomerang Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 10, 2019, 01:09:00 PMLast edit: November 10, 2019, 01:19:35 PM by Jack Liver  #18 Quote from: Cent21 on November 10, 2019, 09:16:35 AMQuesto Betterhash mi piace molto come concetto. Purtroppo però temo che sia difficile da portare a termine se, come mi pare di aver capito dallarticolo, richiederà comunque la maggioranza del consenso tra gli attuali miner. Non credo che le mining pool rinuncerebbero facilmente ai loro vantaggi in cambio di una rete Bitcoin più sicura... Temo che per farlo riuscire vada introdotto anche qualche incentivo economico, e non è detto che basti.Basta che i pool lo inizino a supportarlo poi saranno i miners a decidere di spostarsi verso i pool decentralizzati, la perdita dei fee potrebbe essere un buon incentivo per costringere tutti a passare a Betterhash.La buona notizia è a fondo pagina dellarticolo: ci sono due link, il primo è a stratum v2 di slush pool che è stato fortemente ispirato da BetterHash nel funzionamento e laltro è a un articolo di Blockstream che sta lavorano a Betterhash per il suo pool, non dovrebbe essere molto lontane queste soluzioni.  P.Scè anche questo link in italiano su Betterhash, breve e conciso sui vantaggi di questa teconlogia."Il nuovo protocollo, invece, è progettato per consentire agli utenti di eseguire un nodo completo, se lo vogliono, in modo da costruire i propri modelli, selezionare le proprie transazioni, scegliere il blocco su cui lavorare, impedendo pertanto un attacco del 51% o altri tipi di attacco.I miner ovviamente continuerebbero a interagire con la pool come hanno sempre fatto, mettendo in comune la potenza di calcolo e pagando le fee alla pool, ma questo non avrebbe più il controllo sul lavoro svolto dai singoli miner." Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 10, 2019, 09:20:51 PM  #19 Quote from: Jack Liver on November 09, 2019, 08:58:15 PMQuel link lha tirato su Luke Dash Jr che è un dev del Core team, purtroppo il rischio è reale in questo articolo lo spiegano abbastanza bene in cosa consisterebbe e come sarebbe articolato lattacco. è proprio una robetta semplice da fare ovviamente, se già cè da temere la centralizzazione del mining con questo bug offriamo al potenziale attaccante anche una base molto consistente di nodi vulnerabili disposti ad accettare il double spend.Ho letto - grazie per larticolo - ma davvero mi sembra complicatuccio portare a termine un attacco del genere. Del resto è passato un anno e che io sappia questa debolezza non è mai stata sfruttata, a conferma che il rischio seppur concreto non sia facile da sfruttare.Piuttosto cè un altro dato che salta allocchio leggendo larticolo, ovvero che da Maggio solo il 6% dei nodi abbia fatto laggiornamento. Vuol proprio dire che sono pochini quelli attenti alla sicurezza!Non conoscevo invece il discorso BetterHash: molto interessanti, grazie! Re: Fiducia nel Bitcoin - discussione November 11, 2019, 05:05:14 PM  #20 Quote from: duesoldi on November 10, 2019, 09:20:51 PM~snip~Non conoscevo invece il discorso BetterHash: molto interessanti, grazie!Manco io, visto quanto si apprende ogni giorno anche semplicemente parlando in una declinazione diversa del bitcoin e della tecnologia sottostante, cioe blockchain.Il fatto che non debba necessariamente essere cambiato il consensus la rende una buona soluzione. Origine della Board italiana. December 01, 2019, 11:22:29 PMMerited by Cent21 (1), creep_o (1)  #1 Girovagando su meta ho trovato questo thread. History of local boardsCi sono un po’ di statistiche sulle board locali, una delle quali é la “data di nascita”: la board italiana é nata il 25 maggio 2011.Questo ci da un po’ di tempo, per fortuna, per pensare ai festeggiamenti!Divertente vedere il primo thread sulla board italiana:Conteggio hash di tutti i minerO il primo thread di Hostfat che chiamava a sé tutti gli utenti italiani.Italiani!.Sono arrivato sul forum molto dopo e sicuramente mi manca un po’ di memoria storica. Vi ricordate qualche thread particolare? O utenti non più attivi che fossero memorabili?@HostFat ci racconti qualcosa? Re: Origine della Board italiana. December 01, 2019, 11:36:07 PM  #2 Io lurkavo molto allinizio, facevo domande e mi facevo una idea di cosa era sto bittcoineMi ricordo che mi lanciai a comprarlo in compagnia di un mio ex collega a 40€ o 40$Però c stavano tanti tizi che ora non frequentano piùNon mi ricordo i nomi, ma gente legendary ed hero Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 07:29:25 AM  #3 Quote from: babo on December 01, 2019, 11:36:07 PMIo lurkavo molto allinizio, facevo domande e mi facevo una idea di cosa era sto bittcoineMi ricordo che mi lanciai a comprarlo in compagnia di un mio ex collega a 40€ o 40$Però c stavano tanti tizi che ora non frequentano piùNon mi ricordo i nomi, ma gente legendary ed heroSarebbe bello recuperare qualche nome, o qualche post particolarmente “significativo” dei tempi. Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 09:40:37 AM  #4 Io ho una memoria di merda (appunto per questo appunto in maniera organica e ordinata le cose)quindi non posso aiutareforse @gbianchi o @hostfat riescono a ricordare meglio qualcosa o qualcunoo anche @arulbero Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 11:54:39 AM  #5 Comunque se guardate i primi che hanno risposto nel post di HostFat cè poco da stare allegri, quasi tutti scomparsi!Addirittura Massabuntu che ha risposto al #4  s:bitcointalk.orgindex.php?topic=849.msg73676#msg73676ha scritto SOLO quella risposta (Activity = 1). Mi sa che ha abbandonato..... gente che secondo me quando ci pensa ora si mangia le dita! Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 12:03:04 PM  #6 Quote from: duesoldi on December 02, 2019, 11:54:39 AMComunque se guardate i primi che hanno risposto nel post di HostFat cè poco da stare allegri, quasi tutti scomparsi!Addirittura Massabuntu che ha risposto al #4  s:bitcointalk.orgindex.php?topic=849.msg73676#msg73676ha scritto SOLO quella risposta (Activity = 1). Mi sa che ha abbandonato..... gente che secondo me quando ci pensa ora si mangia le dita!   O magari gente che ora è troppo ricca per stare tutto il giorno sul forum... Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 04:06:38 PM  #7 Quote from: duesoldi on December 02, 2019, 11:54:39 AMComunque se guardate i primi che hanno risposto nel post di HostFat cè poco da stare allegri, quasi tutti scomparsi!Addirittura Massabuntu che ha risposto al #4  s:bitcointalk.orgindex.php?topic=849.msg73676#msg73676ha scritto SOLO quella risposta (Activity = 1). Mi sa che ha abbandonato..... gente che secondo me quando ci pensa ora si mangia le dita!   stavo scrivendo la stessa cosa, stavo iniziando ad andare a vedere tutti gli ultimi accessi degli account  Potrebbe essere anche che hanno perso accesso a quellaccount e si sono poi iscritti di nuovo con altri nick, però dopo il dump del bitcoin (dopo il megapump di gennaio 2018), il forum ha perso tantissimi utenti italiani, soprattutto hero e legendary. MAgari hanno venduto tutto e ora si stanno godendo i frutti Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 05:43:24 PM  #8 Quote from: fillippone on December 01, 2019, 11:22:29 PMVi ricordate qualche thread particolare? O utenti non più attivi che fossero memorabili?bè in effetti sì, ce ne sono di memorabili, nel bene e nel male. Chi è qui da un po di annetti non può ad esempio non ricordare certe perle di angrynerd88, utente ormai assente da anni dalla sezione italiana, ma entrato nella leggenda per le vette inarrivabili di trolling a cui era capace di spingersi... come quando raccontava i sogni in cui si trombava la sorella o quando si lamentava di una paternità non voluta in seguito a un rapporto anale: s:bitcointalk.orgindex.php?topic=369256.msg5149476#msg5149476 Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 06:20:52 PM  #9 quando arriva angrynerd sul forum che dice che sta per comprare bitcoin, li è il momento serio di preoccuparsi.quando lui comprava, subito poco dopo il bitcoin crollava in maniera paurosaio lho sempre associato a portatore di sfiga assoluta e totaleahahaun po mi manca, non si ride piu come prima senza di lui Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 07:04:52 PM  #10 Quote from: babo on December 02, 2019, 06:20:52 PMquando arriva angrynerd sul forum che dice che sta per comprare bitcoin, li è il momento serio di preoccuparsi.quando lui comprava, subito poco dopo il bitcoin crollava in maniera paurosaio lho sempre associato a portatore di sfiga assoluta e totaleahahaun po mi manca, non si ride piu come prima senza di luiin realtà esiste ancora, ma da più di 2 anni scrive solo in inglese. Sospetto che abbia venduto laccount, dato che qui ormai si era completamente sputtanato e ogni suo post era oggetto di pubblico ludibrio Re: Origine della Board italiana. December 02, 2019, 07:53:58 PMMerited by fillippone (1)  #11 Quote from: fillippone on December 02, 2019, 12:03:04 PMO magari gente che ora è troppo ricca per stare tutto il giorno sul forum...Plausibile anche questo, sebbene non nel caso di Massaubuntu: anche ammesso che avesse migliaia di Btc (nel 2011) non penso che abbia scritto UN post e poi sia diventato ricco di colpo. Per quanti possa averne avuti (e conservati)  sarebbero dovuti trascorrere almeno 2 o 3 anni per avere un aumento di valore tale da farlo considerare ricco, e in 23 anni scrivi un solo post ? naaaaaaaa.....  Non può nemmeno aver perso laccount perché si è collegato lultima volta nel 2018.....Quote from: jack0m on December 02, 2019, 05:43:24 PMbè in effetti sì, ce ne sono di memorabili, nel bene e nel male. Chi è qui da un po di annetti non può ad esempio non ricordare certe perle di angrynerd88, utente ormai assente da anni dalla sezione italiana, ma entrato nella leggenda per le vette inarrivabili di trolling a cui era capace di spingersi... come quando raccontava i sogni in cui si trombava la sorella o quando si lamentava di una paternità non voluta in seguito a un rapporto anale: s:bitcointalk.orgindex.php?topic=369256.msg5149476#msg5149476  Non conoscevo: min@@a che livello ! Re: Origine della Board italiana. December 06, 2019, 06:44:07 AMMerited by fillippone (2), creep_o (1)  #12 Noi Italiani, parlando di bitcoin, abbiamo un record MONDIALE!Sapete in che lingua è stato tradotto il sito ufficiale dopo linglese? Date unocchiata! s:bitcointalk.orgindex.php?topic=151.msg1269#msg1269 Re: Origine della Board italiana. December 06, 2019, 09:19:22 AMMerited by redsn0w (2), fillippone (1)  #13 Quote from: bitbollo on December 06, 2019, 06:44:07 AMNoi Italiani, parlando di bitcoin, abbiamo un record MONDIALE!Sapete in che lingua è stato tradotto il sito ufficiale dopo linglese? Date unocchiata! s:bitcointalk.orgindex.php?topic=151.msg1269#msg1269Abbiamo anche molti professionisti nel settore (gente brava) come Bertani ad esempio. Gente che pero in italia non puo lavorare causa la mancanza assoluta di leggi a supporto della tecnologia. Lovvia emigrazione in svizzera arricchendo un paese di persone formate con i soldi italiani.cest la vie Re: Origine della Board italiana. December 07, 2019, 08:43:24 AMMerited by fillippone (2)  #14 Quote from: babo on December 06, 2019, 09:19:22 AMQuote from: bitbollo on December 06, 2019, 06:44:07 AMNoi Italiani, parlando di bitcoin, abbiamo un record MONDIALE!Sapete in che lingua è stato tradotto il sito ufficiale dopo linglese? Date unocchiata! s:bitcointalk.orgindex.php?topic=151.msg1269#msg1269Abbiamo anche molti professionisti nel settore (gente brava) come Bertani ad esempio. Gente che pero in italia non puo lavorare causa la mancanza assoluta di leggi a supporto della tecnologia. Lovvia emigrazione in svizzera arricchendo un paese di persone formate con i soldi italiani.cest la viese posso permettermi di esprimere unopinione su questo tipo di "emigrazione".. a certi livelli (esempio lavoro in aziende strutturate a livello multinazionale o con fatturati enormi) è penalizzante lavorare in Italia (nds, parla una persona che da 5 anni ha vissuto in 3 città diverse da nord a sud), non solo per un discorso fiscale, di giro di affari, di accesso al mercato ..... ma anche da un punto di vista professionale, in quanto come si può ben intuire, è diverso il volume di affari e di conoscenze che si possono avere lavorando nella silicon valley, o nella "ricotta -valley" del basso Sannio (ho sparato un nome e posto a caso). Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 04, 2019, 11:10:12 AMMerited by fillippone (3)  #1 Vorrei intavolare una discussione sul perché è importante poter eseguire una istanza di bitcoind piuttosto che una delle tante monete prese a caso da coinmarketcap. Secondo me è qualcosa che gli investitori stanno sottovalutando moltissimo.Parto da quelle più a rischio, ovvero: EOS, BTS, NEM e tutte quelle monete dove è sconsigliato allutente finale tenere un nodo attivo: in pratica sono state volutamente create per avere pochi nodi generali che distribuiscono le informazioni, chiamando questa cosa molte volte DPOS (delegated proof of stake). Molte di queste monete addirittura non hanno nemmeno un vero DPOS e sono puramente scam.Il medio-alto rischio lo vedo in quelle monete con nessun piano di crescita sostenibile, che magari hanno già blockchain enormi, tipo ETH o futuramente BCHBSV se verrà utilizzato in maniera massiva come vorrebbero i creatori dei fork. Avere un nodo (ovvero poter partire con una verifica indipendente) risulterebbe un costo insostenibile su un normale PC, sia in termini di costi che di tempo.Non voglio nascondere di difendere BTCLTC sulla possibilità di avere un nodo completo, ma al momento mi sembrano davvero poche le monete che con pochi step consentono di avere un istanza completa della blockchain, e quindi far parte in sola lettura a tutti gli effetti alla rete, senza hard fork continui assolutamente deleteri a lungo termine.Vedo estrema confusione di molti utenti che parlano di applicazioni decentralizzate e si collegano poco dopo a un server HTTP utilizzato come webwallet, perché "il fullnode con questa moneta non serve" Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 04, 2019, 11:53:34 AMMerited by fillippone (1)  #2 Quote from: alexrossi on December 04, 2019, 11:10:12 AMVorrei intavolare una discussione sul perché è importante poter eseguire una istanza di bitcoind piuttosto che una delle tante monete prese a caso da coinmarketcap. Secondo me è qualcosa che gli investitori stanno sottovalutando moltissimo.Parto da quelle più a rischio, ovvero: EOS, BTS, NEM e tutte quelle monete dove è sconsigliato allutente finale tenere un nodo attivo: in pratica sono state volutamente create per avere pochi nodi generali che distribuiscono le informazioni, chiamando questa cosa molte volte DPOS (delegated proof of stake). Molte di queste monete addirittura non hanno nemmeno un vero DPOS e sono puramente scam.Il medio-alto rischio lo vedo in quelle monete con nessun piano di crescita sostenibile, che magari hanno già blockchain enormi, tipo ETH o futuramente BCHBSV se verrà utilizzato in maniera massiva come vorrebbero i creatori dei fork. Avere un nodo (ovvero poter partire con una verifica indipendente) risulterebbe un costo insostenibile su un normale PC, sia in termini di costi che di tempo.Non voglio nascondere di difendere BTCLTC sulla possibilità di avere un nodo completo, ma al momento mi sembrano davvero poche le monete che con pochi step consentono di avere un istanza completa della blockchain, e quindi far parte in sola lettura a tutti gli effetti alla rete, senza hard fork continui assolutamente deleteri a lungo termine.Vedo estrema confusione di molti utenti che parlano di applicazioni decentralizzate e si collegano poco dopo a un server HTTP utilizzato come webwallet, perché "il fullnode con questa moneta non serve"Condivido in pieno quanto da te sostenuto: la decentralizzazione è un elemento fondamentale. Altrimenti si è sempre in regime di monopolio, chiamato in altre maniere. Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 04, 2019, 09:39:30 PM  #3 Quote from: alexrossi on December 04, 2019, 11:10:12 AMParto da quelle più a rischio, ovvero: EOS, BTS, NEM e tutte quelle monete dove è sconsigliato allutente finale tenere un nodo attivo: in pratica sono state volutamente create per avere pochi nodi generali che distribuiscono le informazioni, chiamando questa cosa molte volte DPOS (delegated proof of stake). Molte di queste monete addirittura non hanno nemmeno un vero DPOS e sono puramente scam.Se ci fai caso, le peggiori altcoin degli ultimi anni sono state proprio le DPOS, a iniziare da ark, che è crollato ai minimi, lisk stessa cosa, ci sono state 3 ico italiane ( o con partecipazioni di italiani) sempre DPOS e  due di queste sono state puro scam, come LWF e OXY, che hanno dichiarato fallimento (intanto i soldi sono spariti), e altra , KAPU, che ha perso il 99,9% del valore Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 04, 2019, 11:16:12 PM  #4 Quote from: marioantonini on December 04, 2019, 09:39:30 PMQuote from: alexrossi on December 04, 2019, 11:10:12 AMParto da quelle più a rischio, ovvero: EOS, BTS, NEM e tutte quelle monete dove è sconsigliato allutente finale tenere un nodo attivo:<…>Molte di queste monete addirittura non hanno nemmeno un vero DPOS e sono puramente scam.Se ci fai caso, le peggiori altcoin degli ultimi anni sono state proprio le DPOS<…> pochissimo delle altre crypto, e sinceramente anche poco mi interessano.Tutte le alternative che portano avanti difatti non sono evoluzioni del protocollo bitcoin, bensì “involuzioni”, ovvero alternative peggiori di quelle adottate dal protocollo bitcoin. Pochi sanno che lo stesso ethereum é nato quando alcune proposte fatte da Vitalik in persona sono state “rifiutate” da core.Insomma, tornando in tema, se volete potete leggere la mia guida sul perché sia importante avere un nodo bitcoin.[GUIDA] Nodo Bitcoin + Lightning Network su Raspberry PILe ragioni sul perché avere un nodo bitcoin sono nel capitolo 1 Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 05, 2019, 08:06:01 AM  #5 Non conoscevo la questione EOS e NEM. Adesso inizio a capire tante cose, grazie @alexrossi. Condivido che avere un nodo è importante, anzi ti rende partecipe. Pero ci sono dei meccanismi che non hanno senso.La blockchain è troppo grossa e anche se vuoi fare shaping, prima la devi scaricare tutta (non ha senso).Questo è il motivo per il quale non cho voluto mai provare, non ho mica voglia di scaricare 100 gb di roba. Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 05, 2019, 02:48:48 PMMerited by fillippone (2)  #6 Quote from: giammangiato on December 05, 2019, 08:06:01 AMNon conoscevo la questione EOS e NEM. Adesso inizio a capire tante cose, grazie @alexrossi. Condivido che avere un nodo è importante, anzi ti rende partecipe. Pero ci sono dei meccanismi che non hanno senso.La blockchain è troppo grossa e anche se vuoi fare shaping, prima la devi scaricare tutta (non ha senso).Questo è il motivo per il quale non cho voluto mai provare, non ho mica voglia di scaricare 100 gb di roba.Puntualizzo (anche se magari il concetto è già chiaro), limportante non è avere un nodo, è _poter_ avere un nodo con semplicitàSe già si impiantano più tier dove la baseline è un web wallet o un light wallet, probabilmente cè qualcosa che non vaNB: Bitcoin permette il pruning ma è un opt-in, di default scarica tutto. Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 05, 2019, 03:53:50 PM  #7 Adesso ho capito cosa intendi. Pero un accesso piu semplice (per avere un nodo) non sarebbe un ulteriore passo in avanti? Cioe non sarebbe un modo per democratizzare meglio (ed evitare pericolosi monopoli)?Chiedo per apprendere e imparare. Re: Limportanza di poter avere un nodo di una moneta senza dipendere da terzi December 05, 2019, 04:20:22 PM  #8 Quote from: giammangiato on December 05, 2019, 03:53:50 PMAdesso ho capito cosa intendi. Pero un accesso piu semplice (per avere un nodo) non sarebbe un ulteriore passo in avanti? Cioe non sarebbe un modo per democratizzare meglio (ed evitare pericolosi monopoli)?Chiedo per apprendere e imparare.Mi sembra che ci siano in giro delle soluzioni già confezionate e pronte alluso, anche lì ci si deve fidare un po... Upbit hackerato November 27, 2019, 01:22:13 PMMerited by fillippone (2), Cent21 (1)  #1 Giusto per non farsi mancare niente in questo periodo di dump, anche Upbit è stato hackerato, pare siano stati rubati 342.000 ethereum, pari a quasi 50 milioni di $ bloccato depositi e prelievi per controlli, ma io mi chiedo, come può un exchange far uscire una sola transazione da 342.000 ethereum e non accorgersi di niente Re: Upbit hackerato November 27, 2019, 03:42:49 PMMerited by fillippone (3), Cent21 (1)  #2 purtroppo ti parlo da uno che da qualche mese lavora in ambito sicurezza informaticaci sta molto lassismo, molte cose vengono lasciate perche non ci sta tempo, bisogna garantire la business continuityil web e molto insicuro (nella fattispecie non e cambiato molto rispetto a 5 anni fa) ma in piu in giro per la rete ci sta tanta brutta gente Re: Upbit hackerato November 27, 2019, 08:15:22 PMMerited by fillippone (2)  #3 Quote from: marioantonini on November 27, 2019, 01:22:13 PMGiusto per non farsi mancare niente in questo periodo di dump, anche Upbit è stato hackerato, pare siano stati rubati 342.000 ethereum, pari a quasi 50 milioni di $ bloccato depositi e prelievi per controlli, ma io mi chiedo, come può un exchange far uscire una sola transazione da 342.000 ethereum e non accorgersi di nienteNon è detto che i loro sistemi di controllo consentano transazioni di quellimporto... Se gli hackers sono riusciti ad entrare in possesso della chiave privata dellhot wallet ad esempio, un eventuale sistema di controllo sulle transazioni sarebbe stato semplicemente aggirato. Semmai la domanda che mi sovviene è se erano necessari 342k Eth su un hot wallet. Non conosco esattamente i volumi di quellexchanges ma mi pare una cifra elevata.Comunque per capire meglio cosa sia successo servirebbero altri dettagli che non hanno ancora diffuso, e che probabilmente non diffonderanno mai. Re: Upbit hackerato November 28, 2019, 03:48:49 AM  #4 Quote from: Cent21 on November 27, 2019, 08:15:22 PMQuote from: marioantonini on November 27, 2019, 01:22:13 PMGiusto per non farsi mancare niente in questo periodo di dump, anche Upbit è stato hackerato, pare siano stati rubati 342.000 ethereum, pari a quasi 50 milioni di $ bloccato depositi e prelievi per controlli, ma io mi chiedo, come può un exchange far uscire una sola transazione da 342.000 ethereum e non accorgersi di nienteNon è detto che i loro sistemi di controllo consentano transazioni di quellimporto... Se gli hackers sono riusciti ad entrare in possesso della chiave privata dellhot wallet ad esempio, un eventuale sistema di controllo sulle transazioni sarebbe stato semplicemente aggirato. Semmai la domanda che mi sovviene è se erano necessari 342k Eth su un hot wallet. Non conosco esattamente i volumi di quellexchanges ma mi pare una cifra elevata.Comunque per capire meglio cosa sia successo servirebbero altri dettagli che non hanno ancora diffuso, e che probabilmente non diffonderanno mai.ho letto un pò di articoli su vari siti e sembra proprio che sia stato autorizzato un prelievo in uscita, quindi è un problema diverso. Ovviamente, come in tutti i casi simili, già si parla di un lavoro fatto dallinterno Re: Upbit hackerato November 28, 2019, 06:22:44 AM  #5 Inside job in percentuale è il problema di sicurezza maggiore e con impatto più potente a livello di danniGli employee hanno magari abilità scarse, ma hanno una conoscenza enorme di come funziona lazienda.Quindi i danni che possono fare, in buona o cattiva fede, suono incalcolabili Re: Upbit hackerato November 28, 2019, 11:51:50 AM  #6 Quote from: babo on November 28, 2019, 06:22:44 AMInside job in percentuale è il problema di sicurezza maggiore e con impatto più potente a livello di danniGli employee hanno magari abilità scarse, ma hanno una conoscenza enorme di come funziona lazienda.Quindi i danni che possono fare, in buona o cattiva fede, suono incalcolabiliEsatto. E a questo aspetto si aggiungono le ormai note (e vecchie) tecniche di social engineering per sfruttare proprio le debolezze degli interni - dipendenti o consulenti di lunga data che siano.Anni fa avevo letto un esempio riportato in un libro di Mitnick che raccontava come un esterno, semplicemente chiamando la compagnia telefonica (che voleva attaccare) e spacciandosi come collega, era riuscito a farsi dare dalloperatrice un codice di accesso al sistema che voleva attaccare (non ricordo più con precisione a quale sistema ma poco importa).E sempre lelemento umano lanello debole della catena, e spesso far leva sullemotività (se hai il sangue freddo per reggere la parte) ti apre porte che altrimenti sarebbero chiuse. Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 07:18:21 AM  #7 Conosco bene quel libro, larte dell inganno.Letto in inglese e in italiano.Mitnick era naturalmente portato per il social engineering e anche bravo tecnicamenteIl mix letaleConsiderate che appunto è giusto attaccare lelemento più debole, cioè lo humaware.. Perché fai meno faticaCi sono molti che usano da principianti il se, ne ho visti pochi come mitnick, il condorLeggetevi il libro, chi non lo ha fatto Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 03:53:58 PM  #8 Quote from: babo on November 29, 2019, 07:18:21 AMConosco bene quel libro, larte dell inganno.Letto in inglese e in italiano.Mitnick era naturalmente portato per il social engineering e anche bravo tecnicamenteIl mix letaleConsiderate che appunto è giusto attaccare lelemento più debole, cioè lo humaware.. Perché fai meno faticaCi sono molti che usano da principianti il se, ne ho visti pochi come mitnick, il condorLeggetevi il libro, chi non lo ha fattociao!!!!sono interessato!solo che cercando metnick su amazon trovo uno sbotto di pubblicazioni.sai dirmi di quale libro stai parlando?Grazie! Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 04:46:26 PM  #9 Quote from: unsoindovo on November 29, 2019, 03:53:58 PMciao!!!!sono interessato!solo che cercando metnick su amazon trovo uno sbotto di pubblicazioni.sai dirmi di quale libro stai parlando?Grazie!Ovviamente non rispondo per Babo....      ma ti posso dire che io avevo letto il primo scritto da lui ovvero "Larte dellinganno".Lettura facilissima ma molto interessante.Su Amazon leggi i commenti per avere qualche parere in più. Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 08:31:01 PM  #10 Intanto gli ethereum rubati sono stati spostati ad altri indirizzi, stanno provando a dividerli per venderli, ma per fortuna sullexplorer, ogni volta che lo mandano ad un indirizzo esce scritto UPBIT HACKER , quindi si fa presente che sono fondi rubati Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 08:52:24 PM  #11 Quote from: marioantonini on November 29, 2019, 08:31:01 PMIntanto gli ethereum rubati sono stati spostati ad altri indirizzi, stanno provando a dividerli per venderli, ma per fortuna sullexplorer, ogni volta che lo mandano ad un indirizzo esce scritto UPBIT HACKER , quindi si fa presente che sono fondi rubatiesempio: che forte detenere tutti quei soldi nel proprio wallet e non riuscire a spenderli senza farsi beccare? Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 08:55:48 PM  #12 Quote from: unsoindovo on November 29, 2019, 03:53:58 PMQuote from: babo on November 29, 2019, 07:18:21 AMConosco bene quel libro, larte dell inganno.Letto in inglese e in italiano.Mitnick era naturalmente portato per il social engineering e anche bravo tecnicamenteIl mix letaleConsiderate che appunto è giusto attaccare lelemento più debole, cioè lo humaware.. Perché fai meno faticaCi sono molti che usano da principianti il se, ne ho visti pochi come mitnick, il condorLeggetevi il libro, chi non lo ha fattociao!!!!sono interessato!solo che cercando metnick su amazon trovo uno sbotto di pubblicazioni.sai dirmi di quale libro stai parlando?Grazie!Larte dell inganno ovviamente, il suo primo libro.Non è tecnico, quindi si legge molto facile e veloce.Consigliatissimo, in teoria lo trovi anche altRove :look:Basta lo leggi perché merita, ti consiglio anche guerre in rete di Carola Frediani Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 09:15:37 PM  #13 Quote from: babo on November 29, 2019, 08:55:48 PMQuote from: unsoindovo on November 29, 2019, 03:53:58 PMQuote from: babo on November 29, 2019, 07:18:21 AMConosco bene quel libro, larte dell inganno.Letto in inglese e in italiano.Mitnick era naturalmente portato per il social engineering e anche bravo tecnicamenteIl mix letaleConsiderate che appunto è giusto attaccare lelemento più debole, cioè lo humaware.. Perché fai meno faticaCi sono molti che usano da principianti il se, ne ho visti pochi come mitnick, il condorLeggetevi il libro, chi non lo ha fattociao!!!!sono interessato!solo che cercando metnick su amazon trovo uno sbotto di pubblicazioni.sai dirmi di quale libro stai parlando?Grazie!Larte dell inganno ovviamente, il suo primo libro.Non è tecnico, quindi si legge molto facile e veloce.Consigliatissimo, in teoria lo trovi anche altRove :look:Basta lo leggi perché merita, ti consiglio anche guerre in rete di Carola FredianiEffettivamente trovato subito altrove 😉😉😉👍👍👍Manco 3mb. Ottimo. Grazie per la dritta! Re: Upbit hackerato November 29, 2019, 09:39:54 PM  #14 È molto vecchio come libro, ma ti fa aprire gli occhi su questa pratica pericolosa anche perché viene ritenuta a basso impatto. Se poi viene usata con laiuto della tecnologia, quindi deepfake, diventa mostruosamente dannosa. Re: Upbit hackerato November 30, 2019, 03:54:46 AM  #15 Quote from: lukax8 on November 29, 2019, 08:52:24 PMQuote from: marioantonini on November 29, 2019, 08:31:01 PMIntanto gli ethereum rubati sono stati spostati ad altri indirizzi, stanno provando a dividerli per venderli, ma per fortuna sullexplorer, ogni volta che lo mandano ad un indirizzo esce scritto UPBIT HACKER , quindi si fa presente che sono fondi rubatiesempio: che forte detenere tutti quei soldi nel proprio wallet e non riuscire a spenderli senza farsi beccare?  Esatto, in questo modo, nemmeno girandoseli su centinaia di account, dovrebbe riuscire a venderli su qualche exchange.Qui però entra in ballo la serietà e lonesta di un exchange, che se riceve dei fondi rubati, dovrebbe immediatamente congelare il conto Re: Upbit hackerato November 30, 2019, 08:25:39 AM  #16 Quote from: marioantonini on November 30, 2019, 03:54:46 AMQuote from: lukax8 on November 29, 2019, 08:52:24 PMQuote from: marioantonini on November 29, 2019, 08:31:01 PMIntanto gli ethereum rubati sono stati spostati ad altri indirizzi, stanno provando a dividerli per venderli, ma per fortuna sullexplorer, ogni volta che lo mandano ad un indirizzo esce scritto UPBIT HACKER , quindi si fa presente che sono fondi rubatiesempio: che forte detenere tutti quei soldi nel proprio wallet e non riuscire a spenderli senza farsi beccare?  Esatto, in questo modo, nemmeno girandoseli su centinaia di account, dovrebbe riuscire a venderli su qualche exchange.Qui però entra in ballo la serietà e lonesta di un exchange, che se riceve dei fondi rubati, dovrebbe immediatamente congelare il contoMa anche i DEX come etherdelta bloccheranno gli indirizzi contenenti gli ETH rubati? In effetti anche se i ladri comprassero dei token tramite ETH nei DEX nel tentativo di rivenderli in exchange che trattan FIAT, lindirizzo continuerebbe ad essere tracciato come upbit-hack. Sono curioso di vedere come si evolverà la faccenda Re: Upbit hackerato November 30, 2019, 08:39:51 AM  #17 Quote from: lukax8 on November 30, 2019, 08:25:39 AMQuote from: marioantonini on November 30, 2019, 03:54:46 AMQuote from: lukax8 on November 29, 2019, 08:52:24 PMQuote from: marioantonini on November 29, 2019, 08:31:01 PMIntanto gli ethereum rubati sono stati spostati ad altri indirizzi, stanno provando a dividerli per venderli, ma per fortuna sullexplorer, ogni volta che lo mandano ad un indirizzo esce scritto UPBIT HACKER , quindi si fa presente che sono fondi rubatiesempio: che forte detenere tutti quei soldi nel proprio wallet e non riuscire a spenderli senza farsi beccare?  Esatto, in questo modo, nemmeno girandoseli su centinaia di account, dovrebbe riuscire a venderli su qualche exchange.Qui però entra in ballo la serietà e lonesta di un exchange, che se riceve dei fondi rubati, dovrebbe immediatamente congelare il contoMa anche i DEX come etherdelta bloccheranno gli indirizzi contenenti gli ETH rubati? In effetti anche se i ladri comprassero dei token tramite ETH nei DEX nel tentativo di rivenderli in exchange che trattan FIAT, lindirizzo continuerebbe ad essere tracciato come upbit-hack. Sono curioso di vedere come si evolverà la faccendaAnche per lhack di cryptopia fu fatta la stessa cosa, ma come su può vedere qui: , gli indirizzi taggati contengono poco al momento... Non so se questo dipenda dal fatto che ci sono differenze tra i due casi, o se dipenda dal fatto che esistano modi di aggirare questo tag. Re: Upbit hackerato November 30, 2019, 09:40:04 AM  #18 ottieni bitcoin gratis

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